(o
Sarrazin, Jacques). Pittore e
scultore francese. Allievo di N. Guillain, trascorse un lungo periodo a Roma
(1610-18), dove fu allievo del Domenichino, con cui lavorò nella chiesa
di Sant'Andrea della Valle e in San Lorenzo in Miranda; realizzò inoltre
numerose sculture per ville e giardini di patrizi romani. Nel 1618
S.
fece ritorno a Parigi portando con sé soprattutto i ricordi dell'arte del
Giambologna e di Michelangelo. Fra le numerose opere di
S. si citano: un
Polifemo e una
Atalanta, destinati alla villa del cardinale
Aldobrandini a Frascati, le
Cariatidi per il padiglione dell'Orologio al
Louvre, la tomba del cardinale Pierre de Bérulle e il mausoleo di Enrico
II di Borbone, principe di Condé. La sua fama di scultore gli
procurò alte cariche nell'Académie royale (Noyon 1592 - Parigi
1660).